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pantarei studio

Io sono calmo e rilassato

Il Training Autogeno (T. A.) è un metodo che consente di “produrre da sé” delle modificazioni a livello dell’unità Psicobiologica, cioè, in altre parole, consente di intervenire sia su processi fisici che processi psichici, attraverso una sorta di autosuggestione.


Come è possibile fare questo?


Per comprendere che cosa sia il Training Autogeno è essenziale fare riferimento ad un sistema di unità mente-corpo. Schultz, l’ideatore di questo metodo, già nel 1932 si rivolge alla persona come ad un sistema unitario, in una visione che si può definire Psicosomatica.
E’ ormai noto come le risposte emotive di una persona scatenino delle reazioni a livello dell’apparato neuro-muscolare, nella regolazione ormonale e a livello biochimico, ecc. Pertanto quando la nostra mente e le nostre emozioni si ammalano, per il dispiacere, la rabbia inespressa, l’incapacità di comunicare, la frenesia e lo stress, anche il nostro corpo si ammala, e lancia segnali attraverso sintomi quali dolore articolare, cefalea, insonnia, gastrite, tachicardia, problematiche gastrointestinali, problematiche urogenitali, sintomi neurologici, sintomi respiratori e così via fino a quadri di sofferenza più gravi. Allo stesso modo, quando il corpo è malato, la mente deperisce, si deprime, perde di lucidità e concentrazione, genera pensieri negativi che non ci aiutano a guarire.


Prendersi cura di sé, raggiungere uno stato di Salute reale, significa dunque ascoltarsi e considerarsi come un intero, un sistema mente- corpo, appunto.
Il Training Autogeno ci riporta a Noi, all’ascolto del nostro corpo e delle nostre emozioni, per riaprire un dialogo da tempo interrotto con noi stessi. Ci riporta al “qui ed ora”, fermando il continuo scappare in avanti dei nostri pensieri ansiosi, o il ritornare a rimuginare sul passato, permettendoci di ascoltarci con interesse nell’attimo presente.
Guardarci dentro e metterci in ascolto è il primo passo per prepararci ai benefici del T. A.
Si tratta di un passo rivoluzionario, poiché difficilmente riusciamo a fermare il libero fluire dei pensieri e a dare veramente ascolto a noi stessi.


Con il T. A. si interviene attivamente su di sé. Dapprima è la voce dello psicoterapeuta che funge da guida, poi, a poco a poco, quella voce diventa la nostra, ed impariamo così a rallentare e ad intervenire sul ritmo del nostro respiro, sul battito del nostro cuore e su altre sensazioni psicosomatiche.
Una volta acquisita familiarità con i vari esercizi del Training Autogeno, avremo “conquistato” una piccola isola di benessere sulla quale rifugiarci in mezzo alle pressioni, alla frenesia e alle corse della vita quotidiana. Una piccola enorme conquista per il nostro benessere.
Attraverso la capacità di raggiungere uno stato di calma e di rilassamento, sarà possibile influire sul nostro sistema neurovegetativo, inviando segnali di calma alle vie nervose che innervano gli organi viscerali.


Adottare uno stile di vita calmo ed abituarci ad ascoltare ciò che il nostro corpo ha da dirci ci consente di prevenire molti disturbi e proteggerci da tantissime malattie.
Ci sono due tipi di salute, quella che mira ad eliminare il sintomo il più velocemente possibile, con l’aiuto di un farmaco, oppure quella che ci consente di interrogare il significato che quel sintomo ha per noi e per la nostra storia di vita, per cercarne la causa e liberarci del tutto di quel sintomo.
Il T.A. ci consente di muoverci in questa seconda direzione, e ci aiuta a trovare le risposte che il nostro corpo cerca.