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TNM – TAPING NEURO-MUSCOLARE

a cura di Massimo Botti, Massofisioterapista

Il Taping Neuro Muscolare (TNM) è una tecnica che consiste nell’applicazione di un nastro adesivo (tape) sulla cute con doppio effetto terapeutico, diretto e quindi locale e a distanza per via riflessa; una corretta applicazione può ridurre il dolore e facilitare il drenaggio linfatico. La tecnica del TNM si differenzia dal Taping tradizionale perchè si basa sull’agevolazione dei movimenti cutanei e muscolari in modo da ottenere un effetto biomeccanico terapeutico sulle zone trattate. Agendo su cute, muscoli, sistema nevoso, sistema linfatico e articolazioni il TNM raggiunge sei principali obbiettivi:

  • alleviare il dolore;
  • normalizzare la tensione muscolare;
  • rimuovere la congestione nervosa e linfatica;
  • migliorare la vascolarizzazione sanguigna;
  • correggere l’allineamento articolare;
  • migliorare l’assetto posturale.
    Le caratteristiche del TNM che lo differenziano da altri taping e bendaggi sono:
  • utilizzo di un nastro con particolari caratteristiche;
  • metodo di applicazione;
  • tecnica di taping definita decompressiva e compressiva.
    L’applicazione del nastro, dotato di elasticità sovrapponibile a quella cutanea, produce, insieme al movimento del corpo, micromovimenti che stimolano i ricettori cutanei e quelli degli strati sottostanti che, a loro volta, inviano stimoli a livello del sistema nervoso centrale determinando una risposta muscolare riflessa. Il nastro inoltre riduce la stasi linfatica ed ematica, migliora la microcircolazione locale e permette l’assorbimento di eventuali edemi. E’ importante, prima dell’applicazione, ricercare il movimento muscolare e articolare facendo aderire il nastro in modo da determinare micromovimenti locali e provocare la sua azione decompressiva grazie alla formazione di pieghe durante il movimento. I vari gradi di tensione per un’azione compressiva dipendono dall’effetto terapeutico desiderato, e il nastro elastico è capace di fornire un’assistenza esterna ai muscoli, ne migliora il funzionamento e stimola la risposta del sistema nervoso.
    I livelli su cui agisce questa metodologia sono diversi, i principali sono:
  1. SENSITIVO: stimolazione dei recettori cutanei, muscolari e articolari, controllo dello stimolo doloroso;
  2. MUSCOLARE: ripristino del giusto tono muscolare, riduzione della fatica muscolare, aumento della contrazione muscolare, riduzione dell’eccessiva distensione o contrazione di un muscolo;
  3. LINFATICO E SANGUIGNO: riduzione della flogosi locale, aumento della circolazione sanguigna, miglioramento del drenaggio linfatico;
  4. ARTICOLARE: stabilizzazione a livello fasciale, aumento del range of motion (ROM), riduzione del dolore.
    Le controindicazioni di questa metodica di lavoro, a parte una possibile irritazione cutanea dovuta al tessuto a contatto con la pelle in soggetti molto sensibili, sono rare se non del tutto assenti perchè i tape NON sono impregnati di farmaci e/o molecole chimiche; al fine di ottimizzare il lavoro terapeutico il nastro va applicato sempre da personale competente, infatti un’applicazione non corretta dovuta alla mancata conoscenza della tecnica, o ad una diagnosi non accurata, può aumentare i sintomi del soggetto; questo non è uno strumento sterile, di conseguenza non può essere applicato sopra o vicino a zone infette. Il TNM può essere controindicato nelle seguenti patologie: trombosi acuta, flebite, congestione acuta e diabetica, infezioni in atto, trauma acuto da
    lesione grave muscolare e tendinea, immediato post/operatorio, ferite, infezione,
    ulcerazioni cutanee, edema da insufficienza cardiaca.